Come fotografare le stelle

Fotografare le stelle non è facile, servono competenze tecniche di buon livello

Per scattare la Luna e le stelle è fondamentale sapere quando e dove pianificare lo shooting, quale attrezzatura usare e i corretti parametri d’esposizione.

Via LatteaPer realizzare buoni scatti è indispensabile innanzitutto possedere alcune nozioni di base che ti permettono di scegliere: momento e luogo, fotocamera con ottica adeguata, impostazioni di scatto corrette, la composizione più efficace e gli accessori giusti.

Per evitare l’inquinamento luminoso dei centri abitati, è necessario spingersi di notte in luoghi remoti percorrendo sentieri non illuminati per poi rimanere all’aperto diverse ore, magari con temperature rigide. Si tratta di un’avventura che richiede un’accurata preparazione, abbigliamento e strumenti adeguati e una buona conoscenza del territorio.

Come trovare la via lattea

Vedere a occhio nudo la via Lattea, non è facile. Innanzitutto è essenziale che in cielo non sia presente la Luna, o che sia illuminata solo parzialmente. Questo perché la luce solare che viene riflessa dal satellite rende le stelle meno evidenti.

Per ottenere scatti accattivanti è consigliabile inserire nella composizione un elemento in primo piano oppure uno sfondo caratteristico. Infine, per decidere dove appostarti è importante sapere dove si troverà la via Lattea durante la sessione fotografica. Se non hai già una buona esperienza puoi utilizzare Stellarium (www.stel-larium.org), un programma che mostra una proiezione della volta celeste nel giorno e all’orario che ti interessa. Esiste anche in versione App per Android e iOS.

Impostazione di scatto e composizione

Se decidi di utilizzare nella composizione un elemento in primo piano che si staglia contro il cielo stellato devi arrivare sul luogo dello shooting quando c’è ancora abbastanza luce per poter valutare le inquadrature migliori.

Per quello che riguarda i parametri di esposizione e le coppie tempo/diaframma esistono alcune regole che danno indicazioni di massima, ma le variabili sono così tante che ovviamente i risultati non sono garantiti.

Tieni presente che se stai utilizzando tempi superiori ai 15 secondi, anche con un’ottica grandangolare, corri il rischio che le stelle non appaiano come punti luminosi bensì come trattini.

Imposta sempre il diaframma più aperto che offre l’ottica: è fondamentale se lavori con una fotocamera che non ti permette di utilizzare sensibilità ISO molto elevate. Con una reflex APS-C è consigliabile lavorare con sensibilità intorno ai 1600 ISO mentre con un modello full-frame seleziona 6400 ISO e anche oltre se possibile.

L’attrezzatura

Canon Italia EOS 6D Mark II1. Fotocamere

Le reflex full-frame sono sicuramente consigliabili per scattare foto alle stelle. Un modello con un ottimo rapporto qualità/prezzo è la Canon EOS 6D Mark II con il suo sensore 24×36 da 20 Megapixel, AF a 11 punti e sensibilità da 100 a 25.600 ISO. Le reflex full-frame sono sicura-mente consigliabili per scattare foto alle stelle. Un modello con un ottimo rapporto qualità/prez-zo è la Canon EOS 6D con il suo sensore 24×36 da 20 Megapixel, AF a 11 punti e sensibilità da 100 a 25.600 ISO

 

 

Canon EF-S 10-18mm f/4.5-5.62. Obiettivi

Per riprendere la volta celeste è indispensabile utilizzare un grandangolare come il Canon EF-S 10-18mm f/4.5-5.6 IS che offre ottima nitidezza. Valide alternative sono il Sigma 20 f/1.8 EX D e, per inquadrature estreme, il Sigma Fisheye 8mm f/3.5 EX DG.

 

 

Manfrotto MT190XPRO4 Treppiede3. Treppiede

Ti consiglio un modello con la colonna centrale che può essere ruotata di 90° rispetto all’asse verticale del treppiedi, come il Manfrotto 190così da poter aprire le gambe alla massima angolazione senza che questa tocchi il terreno sottostante, per tenere la fotocamera bassa sul terreno.

 

 

 

Telecomandi controllo di scatto remoto wireless4. Scatto remoto

Ti consente di evitare le vibrazioni che si generano alla pressione del pulsante di scatto. Ti consiglio l’uso di un comodo modello wireless.

 

 

 

 

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